Dopo un giorno e mezzo…

…sono arrivata a Christchurch! Il viaggio è andato bene; ho fatto Göteborg-Francoforte-Singapore-Sydney-Christchurch. Dopo quasi esattamente 36 ore sono scesa dal gigantesco aereo in Nuova Zelanda. Da Francoforte a Singapore ho dormito, quasi tutto il viaggio! Invece da Singapore a Sydney il viaggio è sembrato lunghissimo e non ho dormito niente. (Perché fa sempre cosí freddo sugli aeri???)

Ero un po’ nervosa quando dovevo passare il controllo di passaporto e la dogana per entrare in NZ. Sono cosí rigidi! Al signore nel controllo di passaporto avevo chiesto se dovevo dichiarare gli hiking boots che erano nuovi e mai usati; e lui ha detto di no. Quando il mio zaino è passato la dogana li hanno visti e mi hanno chiesto perché non li avevo dichiarati! Mi hanno fatto passare lo stesso, perché si vedeva che erano nuovissimi! Meno male perché la penitenza sono da 200 dollari a 100.000 o cinque anni di prigione!

La cittá di Christchurch mi piace molto, quel poco che ho visto di lei. Sembra che sono a Lilliputt; le case sono fatte come villette ma piccole piccole! Carine! C’è tanto verde e un fiume in centro. Sul bus dall’aeroporto ho incontrato una coppia di svedesi; avranno avuto più o meno 50 anni e stavano facendo un viaggio di cinque mesi per il mondo! Che bello, anch’io voglio continuare a viaggiare cosí! Il signore mi ha aiutato a mettermi lo zaino, che da sola è molto difficile. (Pesa 19 kg.) Abbiamo cercato alloggio insieme, ma tanti ostelli erano già pieni e quindi sono andata all’informazione turistica dove mi hanno aiutato a prenotare un albergo in centro. Li sono proprio adesso, sono le 22.30 (da voi le 10.30) e fra poco dormirò. Non è tanto carino l’albergo, ma almeno sono in centro e ho una doccia nella stanza.

Mi manca il mio paperito, vorrei che fosse qui con me… Aparte quello va tutto bene. Domani andrò a cercare un bus che mi porti a Nelson dove starò i prossimi tre mesi. Grazie mille a tutti che sono venuti a salutarmi all’aeroporto di Göteborg; i miei, tutti fratellini con famiglia, e Cristian, Mauricio e Marta. Voglio tanto bene a tutti quanti!